19 novembre 2007
Agricoltura da rivalutare
L’aumento del greggio nel corso degli ultimi 17 mesi è stato del 40% al barile, un aumento spropositato e insopportabile, e che di conseguenza, determina una situazione di condizionamento negativo nei confronti dell’economica italiana e mondiale.
In questo stato di cose, sarebbe opportuno che, le associazioni di categoria del settore agricolo del versante nord della provincia di Enna, portassero avanti dei progetti per la coltivazione di colture di sementi oleose, come il mais, il girasole o la colza, senza trascurare le coltivazioni tradizionali di frumento ed altri cereali.
Molti terreni sono destinati al pascolo e sembrano eccessivi in confronto alla quantità dei bovini e ovicaprini che si vedono nelle distese dei prati sia a quota bassa che a quella più in alto.
Bisognerebbe utilizzare una grande percentuale dei terreni incolti ai fini di impostare una coltivazione specifica che porti alla produzione di biodiesel, come già sta avvenendo in altre province siciliane. Per le nostre zone, e con tutti gli studi di ricerca necessari del caso per la scelta dei terreni più idonei a tale progetto, questa del biodiesel è una idea da non sottovalutare per poter progredire, immettendosi in una nuova strada che porti benessere e meno inquinamento.
Gli investimenti finanziari verso il gasolio vegetale, indirizzati da nazioni come il Brasile, hanno portato a dei risultati eccellenti e che la politica di quel paese in tale orientamento è di primaria importanza. Speriamo nel coraggio dei nostri coltivatori e delle rispettive associazioni di categoria.
12 settembre 2007
Ricordati i due nissorini morti nella strage dell’11 settembre
Uno spazio verde nel cuore di Nissoria, tra la scuola media "L. Sturzo" e il museo della cultura contadina. E’ il "Parco Urbano 11 settembre", dedicato nel 2001, dall’allora sindaco, Marco Murgo, alle vittime dell’attentato terroristico al World Trade Center di New York. Ieri, nel giorno del sesto anniversario di quel tragico martedì 11 settembre, in cui morirono migliaia innocenti, il sindaco di Nissoria, Filippo Buscemi e l’Amministrazione comunale hanno commemorato i morti della strage con una Messa celebrata da don Giuseppe La Giusa e la deposizione di una corona di alloro sulla stele che da ieri porta incisi i nomi di Vincenzo Di Fazio, nato nel 1959 e Salvatore Lopes, nato nel 1961, figli di due nissorine emigrate in America, Francesca e Maria Giunta, dispersi tra le macerie delle Tween Towers. I due cugini si erano affermati negli Usa, svolgendo lavori di grande prestigio. Vincenzo lavorava una banca presso il Wtc. Quel giorno, dopo aver sentito un forte boato, telefonò alla madre per rassicurarla, pensando che fosse esplosa una bomba le disse che si sarebbe informato per poi richiamarla. Fu l’ultima volta che la madre sentì la sua voce.Salvatore era un sergente di polizia che da due mesi aveva cambiato lavoro occupandosi di un’agenzia di viaggi al 104° piano della Torre nord. Alla cerimonia di ieri erano presenti i parenti dei due giovani sfortunati. Tante le autorità civili, religiose e militari intervenute. Per la Nas di Sigonella c’erano il capitano di corvetta della Marina Usa, Jim Mc Gowan, sottotenente di Vascello, Fernando Patron, il capo Alonzo Tate e il responsabile dell’ufficio stampa, dott. Alberto Lunetta. Presenti il tenente O.Ciaramidaro dell’esercito italiano, il sostituto del commissario di polizia, Gandolfo, il capitano della Guardia di finanza A. Casablanca, il capitano e il maresciallo dei carabinieri, rispettivamente S. Leuzzi e M. Chirdo. C’erano anche anche l’assessore regionale Colianni, l’on. Leanza, il vicepresidente della Provincia di Enna, Gagliardi e i sindaci di Agira, Assoro, Leonforte, Nicosia e Sperlinga. C’erano i docenti, la preside Maria Stella Gueli, molti ragazzi e il baby sindaco C. Gusmano. La banda musicale ha intonato l’inno italiano e quello americano, mentre il capitano americano, Mc Gowan ha letto un messaggio del presidente G. W. Bush in memoria delle vittime: «Determinati a non dimenticare quel giorno terribile - ha scritto Bush- siamo ancora più risoluti a portare i nostri nemici davanti alla giustizia, a sfidare l’ideologia del terrore e dell’odio e a cercare rendere il mondo più sicuro».
09 settembre 2007
11 Settembre "Per non dimenticare"
6 ° Anniversario
Nissoria commemora le vittime della strage dell'11 Settembre 2001
In occasione dell'anniversario della strage dell'11 Settembre 2001, l'amministrazione Comunale ha organizzato una commemorazione ufficiale che ricordi tutti i caduti del terrorismo, tra cui due figli di nostri concittadini Vicenzo Di Fazio e Salvatore Lopes, nati e cresciuti in America, che al momento dell’attacco lavoravano al 104esimo piano della Torre ovest del World Trade Center. Vincenzo, pochi istanti prima che la Torre crollasse, è riuscito a telefonare alla madre alla quale ha detto che era scoppiata una bomba e che era in trappola in un inferno di fuoco, facendo capire che non c’era più speranza. Poi la comunicazione si è bruscamente interrotta. Nissoria ricorda ogni anno questo evento e nel 2001 è stato intitolato uno spazio aperto, opportunamente arredato, denominato "Parco 11 Settembre".
Questo il programma della giornata:
ore 17:00 Ricevimento delle Autorità presso il Palazzo Comunale
Ore 17:30 Celebrazione della Santa Messa in onore delle vittime del terrorismo presso la Chiesa S. Giusepppe
Ore 18:30 Deposizione di una corona sul "Parco urbano 11 Settembre"
Ore 19:00 Salutodel Sindaco alle Autorità Militari, Religiose e Civili
Ore 19:15 Interventi da parte delle Autorità